30-01-2025

LE BATTAGLIE DEL PD, A PAROLE, CONTRO LE VIOLENZE DI GENERE

Il PD canturino ancora una volta non perde l’occasione per svilire la lotta contro la violenza di genere riducendo tale problematica, che persiste ancora oggi nella nostra società, ad una alzata di scudi contro il rogo della Giubiana canturina.
Solo chi non ha radici, amore per la propria terra e la propria cultura e storia può arrivare a identificare nel 2025 una festa popolare/folcloristica come elemento denigratorio della figura femminile.
La violenza sulle donne oggi è purtroppo ben presente nella nostra società e i fatti di cronaca ne sono la riprova: pensiamo ai femminicidi commessi all’interno di tante relazioni “tossiche” o per motivi religiosi o ai più recenti stupri di piazza a Capodanno da parte di gruppi di stranieri, senza dimenticarci degli attacchi verbali denigratori ma anche fisici verso le donne che indossano una divisa: ma per la sinistra e le nuove femministe il problema è il folcloristico rogo della Giubiana che vuole simboleggiare la condanna del grave tradimento verso i canturini da parte di una persona, che la leggenda narra essere una donna, ma se fosse
stata un uomo, si sarebbe messo egualmente al rogo “il Giubiano” traditore.
Ancora una volta la sinistra si trincea dietro il “politicamente corretto” armai condannato a essere lo specchietto per le allodole per censurare e non fare.

#Giubiana2025
#SIGiubianaCantù
#legacantù 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *