Lega Salvini Premier – Lega Lombarda Sezione di Cantù

LEGA SALVINI PREMIER - LEGA LOMBARDA

Sezione di Cantù

Oggi ancora più convinti:
MAI LA MOSCHEA A CANTÙ

Riscopriamo le nostre radici e i tesori nascosti della nostra terra! Dalle antiche tradizioni alle meraviglie dei luoghi,
c’è tanto da scoprire nel nostro splendido territorio. Un viaggio attraverso la storia e la bellezza che ci circonda.

TASER alla Polizia Locale di Cantù:
NATURALMENTE e ASSOUTAMENTE SI!

Per la Lega non ci sono dubbi: il taser è un dispositivo di tutela per gli uomini delle forze dell’ordine e un grande deterrente contro chi delinque e non ha rispetto per una donna o un uomo in divisa.

Non occorre neanche ribadire che lo strumento di difesa che si sta adottando deve essere utilizzato da persone addestrate e consapevoli: a Cantù i nostri agenti hanno tutta la professionalità necessaria per il loro utilizzo.


Il solo metterlo in dubbio rivela una mancanza di fiducia nella nostra Polizia Locale e questo è per la Lega inaccettabile.

Ritenere il taser non adatto ad essere utilizzato dai nostri agenti perchè pericoloso, rende ben chiara la posizione politica di una sinistra che a prescindere si preoccupa di tutelare chi aggredisce e colpevolizza chi si mette al servizio dei cittadini.

Il pericolo arriva da chi delinque, chi ci tutela deve potersi adeguatamente difendere in totale sicurezza.

L’inserimento del taser come dotazione di difesa e deterrente contro le aggressioni è stata una grande battaglia voluta e perseguita dalla Lega e in particolare dal sottosegretario agli interni Nicola Molteni che ha in prima persona contribuito alla stesura dei decreti sicurezza del 2018 che ne hanno reso possibile l’attuale utilizzo.

Ritenere da parte delle opposizioni canturine che il tema sia esclusivamente da campagna elettorale è quindi falso e pretestuoso, semmai sono dichiarazioni che fanno emergere le loro contraddizioni proprio in vista delle prossime elezioni: stanno pensando ad una grande ammucchiata eterogenea dove le contraddizioni sono palesi, nemmeno sull’utilizzo del taser da parte della PL sono in accordo, dato che Pavesi di LIC lo ritiene possibile mentre Latorraca di PD, Unire Cantù e Can Tù non lo ritiene assolutamente inutile: come potrebbe mai essere gestita la Polizia Locale di Cantù con una, impossibile, Amministrazione di sinistra incoerente anche sulla sicurezza dei cittadini?

Fortunatamente questo è un pericolo che Cantù non corre con l’Amministrazione presente e futura guidata dalla Lega.

Anche l’accusa di non avere progettualità sulla sicurezza risulta un’altra “fake” elettorale: le minoranze si dimenticano o peggio fanno finta di non sapere dei grandi apporti in termini di mezzi e uomini che l’Amministrazione della Lega, tramite l’assessore Maurizio Cattaneo, ha dotato la Polizia Locale.

Per non parlare delle iniziative contro le mafie in stretta collaborazione con le istituzioni e associazioni locali e non.

Basti pensare alla visita ufficiale in città del Ministro degli Interni Piantedosi, al sodalizio fra la Consulta alla Sicurezza e il Progetto San Francesco presieduto da Benny Madonia con i progetti informativi nelle scuole, al monumento contro le mafie rappresentato dalla Quarto Savona Quindici e straordinariamente portato a Cantù e visitato da migliaia di persone, agli incontri con gli studenti di Tina Montinaro che della lotta alla mafia ne ha fatto la propria ragione di vita, ai beni sequestrati alla mafie e ridati ad associazioni canturine e istituzioni.

O alla stretta e naturale collaborazione con il sottosegretario Nicola Molteni che sul nostro territorio è quotidianamente impegnato in progetti contro la criminalità: il progetto strade sicure, la lotta allo spaccio nei nostri boschi, l’aumento di FF.OO, i militari sul territorio….. non ultimo la possibilità di utilizzo del taser.

Ma che ne sa la sinistra di tutto questo. Il vuoto cosmico ideologico che hanno sulla giustizia e sul contrasto alla criminalità li porta solo a colpevolizzare chi ci difende da criminali sempre più impuniti e protetti da logiche di pensiero che arrivano a ritenere incolpevoli chi non conosce la differenza fra bene e male: per loro, non si può incolpare ad esempio uno straniero che delinque perchè non
ha la cultura della legalità.

                                                                              ASSURDO

Per cui le minoranze non buttino in bagarre elettorale il tema della sicurezza a Cantù.

Abbiamo visioni completamente diverse sul tema e giustamente le promuoviamo, ma togliere agli uomini della Polizia Locale uno strumento di difesa personale è un attacco alla loro sicurezza: gli agenti e i canturini non meritano che lo scontro politico che la sinistra vuole alimentare sul tema taser ricada su di loro e sulla loro tutela.

La Lega sempre dalla parte delle FF.OO.

#legacantù

 

 

ELEZIONI REGIONE LOMBARDIA 2023

Il nostro candidato Presidente, supportato da tutto il CDX, è ATTILIO FONTANA, espressione del buon governo regionale della LEGA.

Attilio Fontana ha sempre dimostrato di essere un ottimo governatore: nel suo mandato ha fatto crescere la Lombardia che oggi è tra le prime regioni trainanti dell’economia europea, e prima fra le regioni italiane.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla lungimiranza politica del Governo Regionale che ha saputo ridistribuire sul territorio lombardo enormi finanziamenti per opere pubbliche, per progetti sociali e culturali, per la trasformazione digitale delle amministrazioni, per l’innovazione e l’efficientamento energetico.

Il tutto anche nei due anni di pandemia in cui mai sono mancati aiuti alle persone e alle amministrazioni per superare le emergenze sanitarie.

La sinistra reputa oggi che occorre cambiare perchè la coalizione di centrodestra governa ormai da 28 anni….. dimenticandosi che ciò è stato possibile solo grazie alla fiducia dei lombardi.

Purtroppo questo è il loro unico problema: il potere.

Non un progetto politico, ma il programma della sinistra è l’essere contro il buon governo di Attilio Fontana.

La nostra Cantù in questi anni ha goduto di enormi finanziamenti da parte di Regione Lombardia, basti pensare agli interventi per la ristrutturazione del nuovo comando della Polizia Locale, per la nuova casa del basket, per la Canturina Bis, per la struttura Cascina Cristina dell’associazione Abilitiamo… e questi sono solo gli interventi più recenti.

Tanti progetti resi possibili soprattutto grazie agli uomini e alle donne della LEGA che rappresentano il nostro territorio in regione.

Per tutte queste ragioni, perchè contano i FATTI supportati da numeri e cifre e non gli slogan, che il 12 e 13 febbraio occorre andare a votare la LEGA ma soprattutto indicare la preferenza dei nostri candidati sulla scheda elettorale.

Sono gli uomini e le donne che costituiranno il nuovo consiglio regionale che faranno la differenza: Cantù ha una candidata in lista: ISABELLA GIRGI attuale assessore ai servizi sociali, alla cultura e
all’istruzione della nostra amministrazione dove, ancora una volta, i numeri e i risultati ottenuti confermano che è la persona giusta per rappresentarci in regione.

Sulla scheda elettorale è possibile indicare due preferenze, un uomo e una donna: riteniamo FABRIZIO TURBA, che si è sempre attivato per supportarci in tutti i progetti poi finanziati da Regione Lombardia, essere operativamente sempre all’altezza del suo ruolo e che meriti quindi di proseguire il suo lavoro anche nel prossimo Consiglio Regionale

il 12 e 13 febbraio