Diesel Euro 5.
Salve famiglie e imprese a Cantù!
Approvato il SALVA CANTÙ!
Grazie a un emendamento della Lega è stato tolto il limite dei 30 mila abitanti dal divieto di circolazione delle auto diesel euro 5.
Stop alle follie di Bruxelles!
**DL INFRASTRUTTURE: EMENDAMENTO, OK A RINVIO STOP DIESEL EURO 5* =* ADN0414 7 ECO 0 ADN ECO NAZ
*DL INFRASTRUTTURE: EMENDAMENTO, OK A RINVIO STOP DIESEL EURO 5* =
Salvini, ‘scelta di buonsenso’
Roma, 8 lug. – (Adnkronos) – In materia di pianificazione della qualità dell’aria e delle limitazioni della circolazione stradale –
con particolare riguardo alle misure adottate dall’Italia per superare la procedura di infrazione della Commissione europea per il
superamento dei limiti di qualità dell’aria – è stato approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera un emendamento al Dl Infrastrutture che differisce dal 1 ottobre 2025 al 1 ottobre 2026 il termine che prevede per le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria Euro 5, prevedendo, al contempo, che la limitazione vada applicata in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a
100.000, anziché 30.000, abitanti. Inoltre, grazie all’emendamento approvato, decorso il termine del 1 ottobre 2026, le Regioni possono prescindere dall’inserimento della limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria Euro 5 nei piani di qualità dell’aria mediante l’adozione, nei predetti piani, di misure compensative idonee a raggiungere livelli di riduzione delle emissioni inquinanti coerenti con i vincoli derivanti dall’ordinamento euro-unitario.
Infine, si prevede che le Regioni, qualora lo ritengano necessario, possano introdurre la limitazione strutturale alla circolazione delle
autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria ”Euro 5” anche prima del termine
del 1 ottobre 2026, mediante l’aggiornamento dei rispettivi piani di qualità dell’aria e la modifica dei relativi provvedimenti attuativi.
Grande soddisfazione, fa sapere il Mit, da parte del vicepremier e ministro Matteo Salvini, che per primo aveva garantito interventi per
modificare i divieti: ”È una scelta di buonsenso” aggiunge Salvini.